Il prezzo del bracconaggio

Il COVID-19 ha messo, e sta tutt’ora mettendo a dura prova non solo la vita di molte persone, ma anche quella della fauna selvatica.
In termini di lotta al bracconaggio questo è un periodo senza precedenti, in cui l’assenza di turismo ha messo in ginocchio l’economia di interi peasi, in particolare quei paesi che dall'ecoturismo derivano le risorse necessarie per dare lavoro alle comunità che coesistono con la fauna selvatica. In particolare le risorse di delle riserve naturali, sia pubbliche che private e, di conseguenza, l’attività di un gran numero di ranger.
La pandemia ha così innescato grande preoccupazione soprattutto per il destino dei grandi mammiferi africani.  

Negli ultimi 10 anni il numero di rinoceronti in Sudafrica è diminuito di 7000 individui, portando la popolazione a un numero inferiore a 4000 esemplari.  

• Il bracconaggio dei rinoceronti in Sudafrica è aumentato del 9000% dal 2007 al 2014
• Nel 2015 il numero di rinoceronti africani bracconati ha raggiunto l’apice con 1349 uccisioni
• Fortunatamente, il 2020 ha riportato una notevole diminuzione dei rinoceronti uccisi rispetto l’anno precedente  

 
Secondo l'Organizzazione Mondiale del Turismo delle Nazioni Unite (UNWTO), in Africa, dove l’industria del turismo è il principale settore economico, è stata riscontrata una diminuzione del 35% degli arrivi dei turisti solo tra gennaio e aprile 2020. La devastante chiusura delle attività turistiche ha portato a una massiccia perdita di posti di lavoro costringendo spesso la popolazione più povera a cacciare e vendere la fauna selvatica di maggior valore sul mercato illegale. 

L’intervista a Davide Bomben, presidente dell’Associazione Italiana Esperti d’Africa (AIEA) e istruttore capo della Poaching Prevention Academy (PPA), ci aiuta a comprendere le dinamiche del bracconaggio e ci racconta cosa si sta facendo per fermare questo fenomeno, purtroppo sempre più intenso. 

 


Fondazione A.R.C.A e Parco Natura Viva, collaborano da anni con Davide Bomben in azioni di supporto ad attività di antibracconaggio e prevenzione al bracconaggio. 

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