PROGETTO EAAAUTISMO

PROGETTO DI EDUCAZIONE ASSISTITA CON GLI ANIMALI (EAA) rivolto a bambini con Disturbi dello Spettro Autistico

Gli Interventi Assistiti con gli Animali rappresentano una presa in carico educativa-terapeutica di tipo “non convenzionale”, complementari ad altri interventi clinici in grado di poter produrre benessere. Gli animali, grazie alle loro caratteristiche etologiche, sono in grado di attivare comportamenti di interazione spontanei, consentendo quindi la stimolazione di specifiche aree cognitive – emotive, relazionali, comportamentali e motorie.

Fondazione A.R.C.A. sostiene il Progetto EAAUTISMO, in collaborazione la Cooperativa Sociale La Città degli Asini, con l’obiettivo di proporre la definizione di una presa in carico educativa rivolta a minori con Disturbo dello Spettro Autistico (Autism Spectrum Disorder), nella fascia d’età che parte dalla diagnosi alla maggiore età, segnalati dal Centro di riferimento Regionale per l’Autismo e Disturbi del Comportamento AULSS 9 Verona o da altri Ambulatori specialistici 
 
Tipologia di Intervento: Educazione Assistita da Animali (EAA)

Il contesto metodologico è quello indicato nella Normativa di riferimento in materia di Interventi Assistiti con gli animali emanate dal Ministero della Salute (2015), approvate in Conferenza Stato Regioni e recepite a livello regionale.
Le Linee guida Nazionali descrivono le specifiche competenze e professionalità richieste sia agli operatori che agli animali coinvolti in tali attività, individuandone le modalità di formazione e le prassi operative. Vista la complessità e l’interdisciplinarietà di tale approccio co-terapeutico, nelle IAA è previsto il coinvolgimento di un’équipe multidisciplinare, costituita da personale formato e diversificata in base agli ambiti di attività previsti: Terapia Assistita con gli Animali (TAA), Educazione Assistita con gli Animali (EAA) e Attività Assistite con gli Animali (AAA).

L’EAA sono interventi di tipo educativo che hanno il fine di promuovere, attivare e sostenere le risorse e le potenzialità di crescita e progettualità individuale, di relazione ed inserimento sociale delle persone in difficoltà. L’intervento può essere anche di gruppo e promuove il benessere delle persone nei propri ambienti di vita, particolarmente all’interno delle istituzioni in cui l’individuo deve mettere in campo capacità di adattamento. Le figure professionali coinvolte in questo tipo d’interventi sono: il Medico Veterinario esperto in IAA, il coadiutore dell’animale, il Responsabile di Progetto (psicologo-psicoterapeuta, educatore professionale o pedagogista) e il Referente d’Intervento (laurea triennale o titoli equipollenti in ambito socio-sanitario, educativo o psicologico). Le specie animali coinvolgibili nei Progetti sono cani, cavalli, asini e gatti/conigli.

Destinatari

Il progetto vuole abbracciare quattro range d’età:

• La prima infanzia: periodo che va dai 0 ai 6 anni, in cui vengano svolte delle attività tarate e personalizzate sul bisogno e sulle peculiarità dell’utente che partano dall’avvicinamento al mondo naturale e dalla relazione con l’animale.
• La fanciullezza: periodo che va dai 7 ai 12 anni, con proposte di attività che abbiano l’obiettivo di facilitare l’interazione con il simile (altri bambini) e con il dissimile (animali).
• La preadolescenza: periodo che va dai 13 ai 18 anni, in cui si promuovano le attività che incentivino la relazione.
• I giovani adulti: gruppo composto da soggetti di età compresa tra i 19 e i 21 anni, in cui si incentivi lo sviluppo delle proprie competenze, conoscenze e capacità, secondo le proprie peculiarità, al fine di orientare alle attività occupazionali.